domenica 9 ottobre 2011
DETOX our FUTURE
Greenpeace, a seguito dell'indagine "Dirty laundry" (luglio 2011), ha scoperto che lungo la catena di fornitura di numerose multinazionali del settore abbigliamento vengono utilizzate sostanze tossiche nocive per l'uomo che sono andate ad inquinare principalmente le acque cinesi.
Successivamente alla pubblicazione del report Puma è stata la prima azienda a dichiarare pubblicamente l'impegno ad eliminare l'utilizzo di tali sostanze lungo la propria catena di fornitura entro il 2020, ma Greenpeace, per cercare di diffondere questo spirito di responsabilità sociale anche tra gli altri grandi marchi coinvolti, ha lanciato a Nike e Adidas la sfida "Detox" con una campagna molto efficace e originale.
Entrambi i marchi hanno accettato la sfida ed altri stanno riflettendo nella stessa direzione.
Anche H&M si impegna a rendere pubblici e trasparenti i dati riguardanti la lista di sostanze chimiche impiegate nei propri processi produttivi.
Non è semplice tenere sotto controllo la lunga catena di fornitura di grandi aziende, ma grazie a questa "spintarella" siamo sicuri che i controlli in tale direzione sono aumentati e continueranno ad aumentare!
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