mercoledì 16 maggio 2012

Calzedonia ricicla il tuo costume



Anche Calzedonia dalla parte l’eco-sostenibilità: supervaluta i vecchi costumi con una speciale promozione per l’estate 2012!

Dal 1 Aprile al 30 Giugno, in qualunque punto vendita “Calzedonia“, ci sarà la possibilità di riciclare i vecchi costumi dei quali ci vogliamo liberare, di qualsiasi brand, ricevendo addirittura uno sconto sull'acquisto di un nuovo bikini:


per ogni costume donna usato (intero o bikini) portato in negozio verrà riconosciuta una riduzione pari a 5 euro sull’acquisto di un nuovo costume donna; per i costumi usati bimbo/a la riduzione sarà di 2 euro su un nuovo costume da bambino; per i costumi usati uomo sarà di 3 euro su un nuovo costume uomo.




Tutti i vecchi costumi saranno ritirati da “I: COLLECT Agency” e riciclati secondo le norme ecocompatibili.


Questo genere di iniziativa era già stata lanciata durante gli scorsi anni per quanto riguarda i reggiseni, all'interno dei negozi "Intimissimi" - Gruppo Calzedonia - per la produzione pannelli isolanti e fonoassorbenti. Dunque, perchè non riproporla per i costumi da bagno? Ottima idea

lunedì 23 aprile 2012

Ecotricity: turning electricity bills into windmills

Si sente sempre di più parlare di ambiente e di inquinamento. E di energie rinnovabili.

In Inghilterra la produzione convenzionale di energia è responsabile del 30% delle emissioni di CO2. Per questo Ecotricity, compagnia elettrica ecosostenibile inglese, ha deciso di realizzare un video sulla necessità di cambiare fonti di energia e passare al rinnovabile.


Secondo Ecotricity il sistema energetico imposto dalle "Big Six" (le sei grandi società energetiche del mondo) risulta vecchio tecnologicamente, inquinante e poco vicino alle esigenze del cittadino. 
È tempo di cambiare





Quando si parla di Green Energy, si intende l'energia elettrica e gas realizzati da fonti rinnovabili - cioè elettricità realizzata con il vento, il sole e il mare e gas verde realizzato dagli scarti alimentari e dalle alghe. La filosofia di Ecotricity si riassume in uno slogan: "Bills into mills", questa società inglese investe le entrate provenienti dalle bollette energetiche nella costruzione di impianti eolici, 51 al 2010!




domenica 22 aprile 2012

"Un caffè sostenibile, grazie!"

illy è il primo caffè al mondo con la certificazione di sostenibilità DNV.



DNV (Det Norske Veritas) è un ente di certificazione internazionale con sede a Oslo, in Norvegia, che dal 1864 incoraggia le imprese di tutto il mondo a crescere in modo responsabile, nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale.

illycaffè era interessata a vedere riconosciuto attraverso una certificazione di una terza parte l’impegno profuso nella creazione di un modello sostenibile per l’intera filiera produttiva. DNV ha studiato, in questo caso, uno standard innovativo per la valutazione della sostenibilità della filiera di approvvigionamento, orientato alla costruzione di valore nel lungo termine, attraverso il raggiungimento di elevati standard di qualità e il loro perpetuarsi nel tempo, anche attraverso politiche sociali a sostegno della catena di fornitura.

Il modus operandi di illycaffè è basato su tre pilastri: selezionare i migliori coltivatori di caffè, trasferire loro la conoscenza necessaria ad una produzione di eccellenza e rispettosa dell’ambiente, remunerarli con prezzi superiori a quelli di mercato per riconoscere la qualità prodotta e stimolare il miglioramento continuo. Si tratta, in definitiva, di un modello che assegna un ruolo cruciale alla qualità e alla creazione del valore per gli stakeholder di tutta la filiera.



domenica 18 marzo 2012

Nelsen per l'ambiente

Sono piccoli passi verso un ambiente migliore, ma possono acquistare grande valore.
L’impiego di risorse naturali, la produzione con energia verde, l’utilizzo del treno nei trasporti sono scelte che Nelsen ha fatto grazie all'attenzione per l’ambiente che si sta sempre più diffondendo nei consumatori.




Si parla molto di Energie Rinnovabili ma forse non tutti sanno di cosa si tratta veramente. Sono quelle forme di energia, non inquinanti, ricavate da risorse naturali inesauribili, come ad esempio il sole, il vento e l’acqua. Sempre più spesso sentiamo parlare di energia idroelettrica, cioè dell’energia che possiamo ricavare dalle cascate, naturali o artificiali. Le forme di energia tradizionali sono invece quelle ricavate da petrolio, gas, carbone, fra le principali fonti d’inquinamento dell’atmosfera.



I tensioattivi sono il principale ingrediente di un detersivo, di uno shampoo o di un bagnoschiuma, ma cosa sono? E a cosa servono? I tensioattivi sono delle sostanze - solitamente ricavate dal petrolio - che sciolte nell’acqua permettono una più facile rimozione dello sporco. E’ possibile però ricavarli anche da risorse naturali rinnovabili come ad esempio dall’olio ricavato dai semi della palma.


Il treno rappresenta oggi il mezzo di trasporto per merci e persone che consente di ridurre notevolmente l’inquinamento sulle lunghe distanze. In un viaggio Milano-Napoli in aereo, ogni passeggero “produce” 115kg di CO2, viaggiando in treno se ne producono solo 31kg. E’ importante che le aziende s’impegnino per organizzare il trasporto delle loro merci riducendo drasticamente l’impiego dei mezzi pesanti, altamente inquinanti, a favore del treno.



I flaconi dei detersivi per i piatti - come le bottiglie di acqua minerale - possono essere realizzati in PET, una plastica ricavata dal petrolio, risorsa inquinante destinata ad esaurirsi. Il PET è riciclabile al 100% per questa ragione è importante raccoglierlo nella differenziata. Il 25% di plastica riciclata nei flaconi di Nelsen significa recuperare l’equivalente di più di 27 milioni di bottiglie di acqua usate da 1.5lt. Sai cosa significa ciò? Immagina solo che per trasportarle ci vorrebbero 1.623 camion che messi in fila raggiungerebbero una lunghezza di 26km. E l’ambiente ringrazia!


INSIEME 
A PICCOLI PASSI 
NON LASCEREMO TRACCIA

martedì 31 gennaio 2012

Electrloux: vac from the sea


La plastica è un materiale che presenta innumerevoli vantaggi. Quando tuttavia non viene smaltita correttamente, può diventare un problema.

I detriti in plastica rappresentano attualmente una grande minaccia per gli ecosistemi marini del nostro pianeta. Esiste infatti una concentrazione di pezzi di plastica accumulati nel Pacifico, provenienti dalle spiagge, dalle foci dei fiumi o scaricati direttamente in mare, che vengono trasportati dalle correnti con un movimento a vortice in un punto compreso tra le isole Hawaii e la costa degli Stati Uniti, chiamata appunto "vortice di plastica". La sua estensione non è nota con precisione: le stime vanno da 700.000 km² fino a più di 10 milioni di km² (cioè da un'area più grande della Penisola Iberica a un'area più estesa della superficie degli Stati Uniti), ovvero tra lo 0,41% e il 5,6% dell'Oceano Pacifico. La soluzione migliore per arrestare la crescita di questi vortici sarebbe quella di ridurre l'uso della plastica e cercare un modo per rendere più efficiente il processo di riciclaggio.


Per promuovere la consapevolezza di questo problema, Electrolux ha avviato un progetto che prevede la raccolta dei residui di plastica dagli ecosistemi marini in diverse parti nel mondo. La plastica raccolta viene quindi ordinata, lavata, trattata e utilizzata per produrre un numero limitato di aspirapolvere ecologici. A questo progetto è stato dato il nome di "Vac from the Sea".





domenica 22 gennaio 2012

haikure, wear the change

Trasparenza, rispetto, sostenibilità. 



La brand mission di haikure (il nuovo brand eco-sostenibile che nasce in casa CS Jeans) è rispettare il pianeta e le persone attraverso la promozione di un nuovo stile di vita dove le ultime tendenze della moda e la sostenibilità possono coesistere, ricercando sempre una continua innovazione di prodotto in un’ottica di massima trasparenza.

Il nome haikure deriva dall’unione della parola haiku, componimento poetico minimalista giapponese che si ispira alla Natura, con la desinenza dei termini nature, pure, future, è una miscela di lingue che dà luogo ad una composizione originale, un nome che evoca il futuro rispettando il presente.



Infatti haikure dedica molto del suo impegno al progetto "Tracciabilità", pensato e dedicato ad un consumatore esigente e consapevole che, tramite un QR code apposto sull’etichetta di ogni paio di jeans, può facilmente identificare la tracciabilità del capo e verificarne così l’eco-sostenibilità in tutti i passaggi della filiera produttiva: approvigionamento, trasformazione (taglio), assemblaggio, lavaggio, stiro e controllo qualità, packaging e logistica. Una novità assoluta che vanta una tracciabilità totale, trasparenza, informazione e chiarezza.

Inoltre questo giovane brand punta molto sul coinvolgimento dei consumatori mantenendo con loro un dialogo continuo e diretto attraverso i social media. A novembre ha deciso di dare voce alla creatività dei propri fan lanciando un concorso su facebook per cui le persone potevano comporre un haiku ed inviarlo all'azienda che li avrebbe poi pubblicati sul proprio profilo. I due haiku vincitori (secondo i "mi piace" del pubblico) verranno ricamati in un jeans donna e un jeans uomo della futura collezione autunno/inverno 2012/2013 "Haiku special edition".

 

mercoledì 11 gennaio 2012

Starbucks creates jobs






L'impegno di Starbucks per la comunità ha fatto scuola in campo di Responsabilità Sociale, ma non è mai stato così importante come può esserlo in questo momento di crisi.





Gli Stati Uniti stanno vivendo una grave crisi occupazionale. Sono di fronte al 9,1% di disoccupazione, che aumenta al 11,3% nella comunità ispanica e quasi raddoppia nella comunità afro-americana (16,7%). Molti stanno cominciando a perdere la speranza nel sogno americano.

Starbucks si sta impegnando per contribuire ad accelerare la crescita dell'occupazione negli Stati Uniti attraverso i propri negozi. L'obiettivo per il 2011 era di assumere in America circa 70.000 partner, e inoltre stanno pensando di aggiungere 200 nuovi punti vendita e rimodellarne oltre 1.700. Questi sforzi possono creare circa 2.000 posti di lavoro a tempo pieno e part-time in tutto il paese.

Ma questo di sicuro non basta a risolvere la situazione, è per questo che Starbucks sta collaborato con l'Opportunity Finance Network ® (OFN) per creare e mantenere posti di lavoro. Il programma Create Jobs for U. S. A. fornirà contributi a selezionate Istituzioni che si occupano dello sviluppo finanziario delle Comunità (Community Development Financial Institutions) le quali a loro volta concederanno finanziamenti alle piccole imprese locali più bisognose.



Il programma è stato lanciato dalla Fondazione Starbucks con un contributo di 5 milioni di dollari, e da novembre 2011 chiunque può unirsi all'iniziativa donando 5 dollari o più online o nei punti vendita Starbucks. Come riconoscimento ogni donatore riceverà un braccialetto rosso, bianco e blu con il messaggio "Indivisible".